L’ennesimo incidente sul lavoro ha strappato alla vita un 56enne di Crispano mentre prestava servizio nella zona industriale di Carinaro, in provincia di Caserta. L’uomo, stando a quanto riportato dall’Ansa, sarebbe precipitato da circa 15 metri.
L’uomo, a bordo di un mezzo a quattro ruote con braccio meccanico e cestello, stava tinteggiando la facciata di un capannone. Secondo le prime ricostruzioni fornite dal Commissariato di Polizia di Aversa, il veicolo si sarebbe ribaltato, probabilmente a causa di una buca. La vittima sarebbe precipitata sul suolo, mostrando fin da subito gravi ripercussioni.
Inutile la corsa all’ospedale di Caserta dove, per le gravi ferite riportate, il 56enne poco dopo è deceduto. Il capannone e il mezzo sono stati sequestrati, intanto si attendono gli esiti dell’autopsia.
I primi mesi del 2021 sono stati segnati da diverse vittime che hanno perso la vita proprio durante le ore lavorative. Proprio nel Casertano si sono verificati numerosi decessi. Soltanto un mese fa, a Mondragone, un agricoltore di 55 anni ha perso la vita essendo rimasto incastrato nella fresa del trattore. Poco prima era stato un operaio dell’Enel a rimanere folgorato mentre stava riparando un guasto ad una linea elettrica.
Ancora, a Frattamaggiore, quella che sembrava una semplice giornata di lavoro si è trasformata in tragedia per un 47enne caduto dal solaio di un capannone industriale. La vicenda di Carinaro è soltanto una delle ultime che induce a riflettere sul tema della sicurezza sui luoghi di lavoro.