Covid a Scafati, è allarme per la variante inglese: nuovi divieti e chiusure
Feb 24, 2021 - Veronica Ronza
Foto: Esercito Italia
Anche il Comune di Scafati ha deciso di emanare un’ordinanza con ulteriori restrizioni per arginare la diffusione del covid e, soprattutto, delle nuove varianti.
Scafati, nuova ordinanza: preoccupano le varianti
Con decorrenza dal 25 febbraio 2021 e fino all’8 marzo resteranno chiusi: gli uffici comunali, il cimitero, il centro di raccolta dei rifiuti urbani, gli impianti di distribuzione automatica di bevande, asili, ludoteche e centri per i minori. Sospeso anche il mercato settimanale. Le attività commerciali, fatta eccezione per farmacie e parafarmacie, saranno chiuse dalle ore 19:00 fino alle 6:00 del giorno successivo.
I cittadini dovranno osservare il divieto di assembramento in tutti gli spazi pubblici e di spostamento sul territorio comunale se non per motivi di necessità. Non sarà possibile, inoltre, consumare cibi e bevande per strada.
Una decisione motivata dal sindaco, Cristoforo Salvati, nel modo seguente: “Ho disposto una serie di misure finalizzate ad evitare il rischio di un’ulteriore diffusione del covid nella nostra città che potrebbe avere effetti devastanti”.
“Il provvedimento è motivato dall’esponenziale incremento del numero di positivi che, purtroppo, continua ad aumentare progressivamente. Misure necessarie che vengono adottate anche tenuto conto dell’impennata di contagi a Scafati, come negli altri Comuni dell’Agro Sarnese Nocerino, causati dalla cosiddetta variante inglese. Si tratta di un ceppo molto contagioso che sta facendo andare in affanno il sistema sanitario locale. Negli ultimi giorni ha determinato un aumento esponenziale delle persone contagiate”.
Soltanto nella giornata odierna, il Comune di Scafati conta 77 nuovi contagi. La percentuale dei nuovi positivi, dal 15 al 21 febbraio, si attesta al 16,20%, di gran lunga superiore a quella regionale (8,80%). Di qui l’introduzione di nuove norme restrittive, lasciando invariate soltanto le attività di asporto e delivery.
Il Comune di Scafati è stato inserito tra quelli maggiormente a rischio rilevati mediante i report dell’Unità di Crisi Regionale. Già in precedenza, infatti, il primo cittadino aveva disposto la sospensione delle attività didattiche in presenza.