Napoli – il vaccino AstraZeneca svuota le scuole. In Campania prosegue la campagna vaccinale per il momento con i due sieri a disposizione, Pfizer e AstraZeneca. Quest’ultimo, somministrato ai docenti delle scuole, non gode però di grande pubblicità, sia in Italia che all’estero.
Asl Napoli 1, stop alle somministrazioni del vaccino per gli over 80
Febbre anche alta, dolori articolari, mal di testa, spossatezza, nausea, sono alcuni dei sintomi che i docenti campani stanno presentando dopo la prima somministrazione. Sintomi che complicano anche la situazione delle scuole che nel frattempo hanno continuato con le lezioni in presenza.
Come riferisce La Repubblica, in tutta la Campania già hanno aderito alla campagna vaccinale per il mondo della scuola oltre 111 mila persone. Solo a Napoli le adesioni superavano, alle ore 17 di ieri, la soglia di 15 mila ed i vaccinati, sempre in base ai dati di ieri pomeriggio, erano 5200, tra docenti, presidi e personale scolastico. Da oggi, poi, la Asl Napoli 1 diretta da Ciro Verdoliva somministrerà agli insegnanti 2500 vaccini al giorno.
Questo ingente numero di vaccinati però ha messo in crisi le scuole di Napoli che si sono viste costrette a rivedere i calendari didattici. Il primo è stato il liceo Alberti, chiuso per due giorni: tutti in Dad. Poi anche altre scuole hanno dovuto fronteggiare gli effetti collaterali di AstraZeneca, tra cui il liceo Umberto I.
“Vista la massiccia adesione alla campagna vaccinale del personale scolastico e le relative convocazioni per la somministrazione, considerati anche i problemi legati alla gestione dei postumi conseguenti alla vaccinazione, si rende necessaria una organizzazione funzionale delle attività, legata all’eccezionalità della situazione” – si legge sul sito dell’istituto.