I contagi in costante aumento in tutta la Regione Campania hanno spinto il governatore Vincenzo De Luca a decidere di sottoporre alcuni cittadini a tamponi di massa. Sono infatti alcune città a preoccupare maggiormente il presidente campano. Numeri in crescita anche a causa della presenza in Regione della variante inglese, più contagiosa. Secondo l’Iss, questi tipo di variante è già presente nel 60% dei casi.
Questo il comunicato della Regione Campania con De Luca che annuncia un’inevitabile zona rossa:
“Si è registrato nelle ultime settimane un fortissimo incremento di positivi in Campania. Questo incremento è connesso alle varianti, soprattutto quella inglese. La Regione ha disposto la realizzazione di tamponi di massa nei Comuni nei quali si sono registrati maggiori incrementi di positivi, in modo particolare quelli dell’area vesuviana, tra i quali Castellammare, Pompei, Torre Annunziata. Si è deciso di impegnare in un’azione straordinaria il Tigem e l’Asl Napoli1 per rendere quanto più puntuale e capillare l’individuazione delle varianti. E’ un lavoro indispensabile a fronte di una crescita del contagio che rende ormai inevitabile la “zona rossa” in Campania”.
Le scuole resteranno ancora chiuse anche se prosegue la campagna di vaccinazione per tutto il personale scolastico:
“Si è dato inoltre l’obiettivo di completare nel giro di una settimana la vaccinazione di tutto il personale scolastico”.
In Italia sono 22.865 i positivi, di questi oltre 5 mila sono della Lombardia. 2.780 invece i casi della Campania che porterebbero alla zona rossa auspicata dal governatore De Luca e decisa dalla cabina di regia domani pomeriggio .