Ha esploso un colpo di fucile contro un cane a Somma Vesuviana, uccidendolo e lasciandolo in strada. L’autore del folle gesto sarebbe un 68enne denunciato a piede libero dai Carabinieri della locale stazione.
L’uomo avrebbe confessato il terribile gesto: “Quel cane era aggressivo”, come riporta Repubblica.it. Ora dovrà rispondere dei reati di detenzione abusiva di arma da fuoco, accensioni ed esplosioni pericolose e uccisione di animali. Il cane aveva microchip ed era accudito da una vicina dell’uomo.
“Si tratta di un gesto scellerato e premeditato, – ha detto Stella Cervasio, garante dei diritti per gli animali per il comune di Napoli – per il quale mi chiedo perché non sia scattato l’arresto ai danni dell’uomo”.
“Ben voluto e amato da tutti, – denuncia l’Oipa di Napoli e provincia – è stata vittima di un anziano uomo che non ha esitato a imbracciare il fucile e ucciderlo a sangue freddo lasciandolo morto sull’asfalto,l’anziano è stato fermato dai carabinieri e condotto in caserma”.
Secondo l’attuale normativa l’omicidio di un animale è un reato e secondo quanto sancito dall’articolo 544-bis del codice penale, l’autore dovrebbe essere condannato ad una pena detentiva da 4 mesi sino a un massimo di 2 anni.
FOLLIA PURA A SOMMA VESUVIANA
SIAMO SCONVOLTI E ARRABBIATIEra un randagio il cane ucciso nel primo pomeriggio da tre…
Pubblicato da OIPA Napoli e Provincia su Sabato 13 marzo 2021