De Luca, nel consueto appuntamento con la diretta del venerdì, si è soffermato sulla situazione delicata della Campania: l’indice rt è schizzato a 1.65, e il governatore invita ancora una volta alla responsabilità.
De Luca innanzitutto si è soffermato sulla giornata del ricordo delle vittime di covid in Italia. “Voglio rinnovare il mio saluto affettuoso alle famigle che hanno perduto i propri cari, che hanno vissuto momenti drammatici. Abbiamo visto immagini che rimarranno incancellabili nella nostra memoria, nella storia del Paese. Abbiamo rivissuto giornate nelle quali si respirava un clima davvero di tragedia e di smarrimento, di paura, di solitudine.
Mi auguro che quello che abbiamo imparato in quelle giornate drammatiche non ci facciano dimenticare la gerarchia dei valori, la vita prima di tutto. è stata una giornata anche di speranza. Noi abbiamo avuto tante cose inevitabili, ma tante cose si potevano evitare con scelte più responsabili, con qualche decisione da prendere con più coraggio“.
Tra le varie cose inevitabili, spiega De Luca, “abbiamo scontato elementi di burocratismo assurdo. Ho ricordato la scorsa settimana ciò che succede per aprire un centro di vaccinazioni: protocolli, controprotocolli, mentre in Israele si fanno le vaccinazioni anche nei parcheggi.
Bisogna muoversi a vaccinare tutti, perché quando si è in guerra non si devono rispettare i protocolli dei dipartimenti dell’Asl che funzionano come se niente fosse, con la catena di paure e preoccupazioni che si riversa sulla pubblica amministrazioni. Pare che adesso stiamo capendo che quando si è in guerra bisogna correre.
“Oggi chiudiamo la vicenda di AstraZeneca. L’Ema ha certificato che il vaccino è sicuro. In Campania riprendiamo da oggi alle 15 con la vaccinazione con AstraZeneca, e abbiamo già vaccinato 140.000 persone: 120.000 solo nell’ambito del personale scolastico. Dobbiamo procedere, so che c’è un elemento di preoccupazione ma dobbiamo procedere usando la ragione.
Bisogna avere fiducia, essere responsabili, freddi, non ci sono problemi. Andiamo a vaccinarci con grande serenità, perché, oltre ai milioni di persone già vaccinati con AstraZeneca, in Campania in particolare tutto è stato tranquillo. Vi invito ad andare a vaccinarvi rapidamente a partire da oggi alle 15.
La situazione della Campania è delicata, ad oggi sapete che siamo in zona rossa. Qualche piccola area di irresponsabilità rimane. Nella settimana dall’1 al 7 marzo l’indice Rt regionale era 1.5, nella settimana 8-14 è dell’1.65. Dobbiamo stare attenti perché, lo ripeto, siamo la regione più a rischio, abbiamo la maggiore densità abitativa d’Europa. La facilità di trasmissione del contagio, soprattutto con le varianti, è grande”.