Roberto Speranza e il decreto sostegni: “Si ricomincia a correre con le vaccinazioni”
Mar 21, 2021 - Marina D'Alessio
Roberto Speranza, Ministro della salute, nel corso della mattinata di oggi 21 marzo 2021, ha rilasciato delle dichiarazioni a “La Stampa” in merito alla gestione dei vaccini e alla dura battuta d’arresto subita in seguito alla faccenda Astrazeneca, che ha generato panico in coloro che erano già scettici all’idea di vaccinarsi:
“Anche questo weekend lo passerò lontano dalla famiglia, ma il gran lavoro di questi giorni ora ci permette di ricominciare a correre con le vaccinazioni anti Covid. So che gli italiani sono provati dalle restrizioni – dice il ministro della Salute – ma con il decreto Sostegni mettiamo in campo oltre 150mila tra medici di famiglia, odontoiatri, pediatri, specializzandi e specialisti ambulatoriali. In più avremo 19mila farmacie dove ci si potrà vaccinare e fino a 270mila infermieri da coinvolgere nella campagna che, appena avremo più dosi, potrà accelerare l’uscita dall’emergenza”.
Il decreto sostegni 2021 annunciato dal ministro Roberto Speranza, prevede infatti che, in materia di salute e sicurezza, saranno attuati i seguenti punti:
- Finanziamento di 2,1 miliardi per l’acquisto di vaccini e di 700 milioni per l’acquisto di altri farmaci anti-Covid.
- Coinvolgimento dei medici di medicina generale, medici specialisti ambulatoriali convenzionati interni, dei pediatri di libera scelta, degli odontoiatri, nonché dei medici di continuità assistenziale per soddisfare le esigenze di somministrazione.
- E’ consentita, in via sperimentale per l’anno 2021, la somministrazione di vaccini contro il SARS-CoV-2 nelle farmacie aperte al pubblico da parte dei farmacisti.
- Sono concesse agevolazioni finanziarie a sostegno degli investimenti privati effettuati nel citato settore e per la realizzazione di interventi ad essi complementari e funzionali.
- 51,6 milioni di euro per i covid hotel, rendere disponibili all’uso strutture alberghiere, altri immobili o strutture aventi analoghe caratteristiche di idoneità, per ospitarvi le persone in sorveglianza sanitaria e isolamento fiduciario o in permanenza domiciliare, laddove tali misure non possano essere attuate presso il domicilio della persona interessata.