Anche questa del 2021, come la precedente, sarà una Pasqua diversa all’insegna delle misure anti covid. La Diocesi di Napoli, tramite una nota, ha infatti deciso che durante la Domenica delle Palme sarà vietata la distribuzione dei ramoscelli benedetti. Queste le parole dell’Arcivescovo Mimmo Battaglia.
“I Parroci e i Rettori di Chiesa quest’anno, per scongiurare ogni possibile pericolo di contagio, si limiteranno a benedire solo i rami di ulivo, le palme e le bottiglie d’acqua che i fedeli avranno portato con sé. In forza delle stesse precauzioni, non è consentito preparare rami, palme e bottiglie sui banchi, come pur allestire postazioni per la distribuzione dei suddetti. Non è consentito il tradizionale scambio di rami e palme tra i fedeli“.
Questa nota della Diocesi di Napoli è arrivata come rettifica ad un precedente che dava libero arbitrio a sacerdoti ed operatori pastorali di operare secondo la loro coscienza. A causa della confusione creatasi per questa “libertà” di scelta, si è deciso di far seguire un’unica e sola regola comune a tutti.
Anche in zona rossa dunque si potrà partecipare alle messe durante la Settimana Santa seguendo però le norme anti covid come il distanziamento, la mascherina sempre indossata e l’autocertificazione per lo spostamento nella chiesa più vicina alla propria abitazione. La Veglia pasquale si terrà entro l’orario del coprifuoco, ossia le 22.00, rispettando sempre tutte le normi vigenti sul territorio nazionale.