Una Pasqua blindata, ma solo sulla carta. La realtà è invece molto differente, stando al racconto di un casellante barese che ha scritto al suo primo cittadino, Antonio Decaro, il quale è anche presidente Anci.
“Un flusso immenso di gente che scende dal Nord e dall’estero, ma è possibile che non c’è nessuno a controllarli?” – scrive il casellante sbalordito. “Sono un dipendente di Autostrade – continua – lavoro nei caselli da Bari sud a Trani. Ieri mi sono permesso di chiedere a una coppia venuta da Milano cosa erano venuti a fare e mi hanno risposto che sono venuti a fare le vacanze di Pasqua. Gli ho chiesto se avevano autorizzazione e mi hanno risposto ridendo: ‘Ma quale autorizzazione, tanto non ci controlla nessuno, abbiamo anche prenotato un b&b’. Ora mi domando: ma è possibile tutto questo? La legge non dovrebbe essere uguale per tutti? Non si possono rafforzare i controlli in uscita dall’autostrada?”
Assenza di controlli che è stata sottolineata anche da Vincenzo De Luca, che riferendosi alla zona rossa della Campania ha precisato come per strada non ci siano pattuglie. Non a caso la giornata di oggi, in pressoché tutte le città della regione, è stata caratterizzata da un traffico anomalo stando alle disposizioni anti Covid.