Pio Zannetti, primario del reparto di Rianimazione e Terapia intensiva dell’Ospedale del mare di Napoli, abbandona l’incarico e anche l’Azienda sanitaria metropolitana dal 10 aprile.
Il medico aveva già preso questa decisione altre volte, ma non era mai stata accolta. Le sue motivazioni riguardo le dimissioni sono chiare: l’impossibilità di avere parola sulla governance sanitaria, oppressa dai continui problemi legati alla pandemia di Covid, la frustrazione riguardo le mancanze della sanità -durante l’emergenza scarseggiavano uomini e mezzi- e il contrasto con il pensiero dell’amministrazione regionale.
Questo licenziamento lascia l’amaro in bocca a tutti i suoi colleghi anestesisti del presidio, che l’hanno visto combattere in prima linea durante l’emergenza di Covid-19 e a cui Zannetti ha lasciato una lettera: il medico si dice sfiancato dopo l’ultimo periodo e demoralizzato per le carenze della sanità.