Il governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha proposto una vaccinazione di massa nelle isole campane. L’iniziativa nasce per poter creare delle zone Covid-free per il turismo, in vista della stagione estiva, almeno entro maggio. Infatti, al momento ci sarebbe un protocollo regionale in atto per le isole Ischia, Capri e Procida, e sarà possibile prenotarsi indipendentemente dall’età. Ma il sindaco di Napoli Luigi De Magistris non si vede molto d’accordo.
Infatti, ha detto ai microfoni di Radio Capital: “Il commerciante ha rispettato le regole, ma vede che i ristori non arrivano, cambiano i colori in continuazione e le vaccinazioni non aumentano. Non capisco perché non si fa una produzione nazionale perché non si interviene sui brevetti. Nel momento in cui c’è una guerra dovrebbe essere vaccinato tutto il personale sanitario, poi andiamo per categorie d’età e fragili, nessuno potrebbe dire nulla“.
D’altronde, si ritiene anche molto preoccupato, poiché le vaccinazioni, al momento, vanno molto a rilento nella nostra regione. “Mettiamoci anche nei panni di commercianti, delle attività economiche che non vedono il cambio di passo ma viene sempre chiesto al cittadino di essere corretto altrimenti è un colpevole presunto.”
Infatti, il sindaco De Magistris vede quest’iniziativa del governatore De Luca come una forma esclusivamente di propaganda. “Non dev’essere un presidente che oggi per fare contenti Capri, Ischia e Procida dice ‘vacciniamo prima Capri, Ischia e Procida, poi faremo Amalfi e Sorrento, poi magari Pozzuoli e Napoli’, e ci sono le persone fragili e anziane che stanno ancora aspettando il vaccino.”