De Luca contro Figliuolo: “Una cosa il rigore, un’altra la stupidità. Non procederemo per fasce d’età”
Apr 12, 2021 - Andrea Favicchio
E’ un De Luca che si preannuncia disobbediente nei confronti del commissario Figliuolo, quello che ha parlato presso il centro vaccinale Peppicelli di Benevento – come riferisce AdnKronos. “La Campania è stata una regione tra le più rigorose d’Italia, ma una cosa è il rigore altro è la stupidità. Ho appena finito di parlare con il commissario Figliuolo al quale ho detto che una volta completati gli ultra ottantenni e i fragili noi non intendiamo procedere per fasce di età.
Dedicheremo la struttura pubblica a curare i fragili e le persone anziane ma lavoreremo anche sui settori economici perché se decidiamo di andare avanti solo per fasce di età, quando avremo finito le fasce di età l’economia italiana sarà morta“.
De Luca poi ribadisce il concetto delle vaccinazioni per il settore turistico, essenziale nell’economia campana: “Siccome abbiamo deciso che dobbiamo privilegiare un comparto importante dell’economia campana che è quello turistico e non possiamo vaccinare ad agosto, perché altrimenti abbiamo perduto un altro anno turistico, noi procederemo esattamente come abbiamo deciso di fare.
Priorità assoluta agli ultra ottantenni e ai fragili. Abbiamo bisogno di tutelare la salute ma anche di dare il pane alla gente. Difficile reggere un altro anno di paralisi e capisco anche la rabbia degli operatori economici, anche perché spesso in Italia lo Stato non esiste“.
De Luca annuncia poi un’altra forma di disobbedienza. “Se per aprile non arriveranno in Campania i duecentomila vaccini in meno che ci hanno sottratto nei tre mesi che abbiamo alle spalle, prenderemo misure clamorose. Intanto non parteciperemo più alle riunioni della conferenza Regioni-Stato, perché non intendiamo più essere presi in giro. È una vergogna che la Regione con la più alta densità abitativa in Italia abbia meno vaccini di altre Regioni.
La Campania dovrebbe ricevere 9,6% di vaccini per la popolazione e ne riceve il 7,2%. Siamo l’ultima regione a ricevere vaccini rispetto alla popolazione ed è uno scandalo. È evidente che questo determina un rallentamento nella campagna vaccinale” – conclude così De Luca il suo intervento a Benevento.