Portare 20 mila persone davanti al Parlamento. Era questo l’obiettivo di ‘Io Apro’, un movimento nato sui social che unisce la rabbia di commercianti e ristoratori esausti dalle continue restrizioni e chiusure. La seconda marcia su Roma, organizzata in pochi giorni, non era stata autorizzata dalla Prefettura e sta facendo registrare, come previsto, qualche problema di ordine pubblico.
In piazza San Silvestro si sono ritrovate infatti circa 500 persone tra partite Iva, ristoratori, mondo dello sport e della cultura. I poliziotti in tenuta anti sommossa hanno reagito al lancio di petardi e bottiglie con cariche di alleggerimento, fumogeni e bombe carta. Una persona è rimasta ferita.
I manifestanti, nonostante la pioggia, vogliono arrivare a Montecitorio per far sentire la voce. Un grido su tutti: “Libertà, Libertà“.
C’è chi ironizza sul maltempo (“Piove governo ladro”) e chi mostra come tra la folla vi siano ristoratori importanti e non criminali (“Con noi c’è anche il cioccolatiere numero uno al mondo“). Qualcuno però ha la mascherina abbassata e bestemmia, ma i manifestanti non ci stanno a essere screditati e rilanciano: “Le bottiglie di vetro affianco alla Polizia che venivano vendute, uno scandalo. E poi delegittimano il nostro movimento. Voi Poliziotti vorreste essere al nostro posto. Siete schiavi”. La colpa dell’aumento dei contagi secondo quelli di ‘Io Apro’ è degli autobus e delle scuole con i banchi a rotelle, i ristoratori infatti hanno rispettato le chiusure: “Non stiamo lavorando, dopo 14 mesi siamo diventati manifestanti professionisti. Questo è avere le p…e, protestare per Roma pacificamente“.
L’obbiettivo dei manifestanti è stato poi raggiunto:
“Una delegazione composta da Umberto Carriera, l’Avv Nannelli e Stefano Agnesini, sta per essere ricevuta al MEF dal Governo Draghi”.
Una delegazione composta da Umberto Carriera, l’Avv Nannelli e Stefano Agnesini, sta per essere ricevuta al MEF dal Governo Draghi.
Pubblicato da IoApro su Lunedì 12 aprile 2021