Napoli, protesta dei bus turistici: “Chiediamo il blocco della tassa di possesso”


Una nuova protesta dei proprietari dei bus turistici si è tenuta oggi a Napoli. Il turismo è ormai fermo da un anno e i lavoratori di questo settore non sanno più come fare per andare avanti, ma soprattutto sono costretti a pagare le tasse, nonostante non abbiano entrate.

La sede della Giunta Regionale della Campania è stata quindi circondata dai bus turistici e dai loro proprietari, che hanno chiesto a gran voce un incontro con Vincenzo De Luca, Presidente della Regione. La richiesta di questo settore è di bloccare i pagamenti della tassa di possesso degli automezzi, un modo per dare giustizia a chi non lavora da un anno, cercando di evitare di sborsare denaro che, purtroppo, non è stato guadagnato.

La manifestazione, realizzata in maniera pacifica, è stata indetta da Assobus Campania, associazione che cura gli interessi di tutti i membri di questo settore. Decine di pullman hanno bloccato la circolazione in via Santa Lucia. Molti dei bus presenti avevano affissi sulle fiancate degli striscioni di manifesti funebri che annunciavano la morte del settore di noleggio bus con conducente.

La protesta ha avuto ripercussioni sul traffico in città, anche perché la strada interessata è un’arteria fondamentale da un po’ di tempo a causa della chiusura della Galleria Vittoria.

Manifestazione #RegioneCampania

20 aprile 2021

La categoria NCC chiede ANNULLAMENTO TASSA DI POSSESSO

Pubblicato da Assobus Italia su Martedì 20 aprile 2021


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI