Anche quest’anno, causa covid, la tradizionale processione di San Gennaro prevista per sabato 1 maggio è stata annullata. A confermarlo, alla nostra redazione, è la Curia di Napoli.
La processione si tiene il sabato che precede la prima domenica di maggio ma quest’anno, per la terza volta di seguito, l’appuntamento è saltato. Se nel 2019 l’annullamento era stato causato dal maltempo, nel 2020 e nell’anno corrente a decretare la sospensione della cerimonia è stato l’avanzare della pandemia da coronavirus.
Tuttavia, si terrà ugualmente la celebrazione eucaristica all’interno del Duomo di Napoli, presieduta per la prima volta dall’arcivescovo Domenico Battaglia. La messa sarà celebrata nel rispetto delle regole anti-covid e in presenza di un pubblico limitato.
Il cardinale Battaglia, nel corso della cerimonia durante la quale sarà prelevata la teca contenente il sangue del Santo, sarà assistito dall’abate della Cappella, Monsignor Vincenzo De Gregorio e dal sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, per statuto presidente della Deputazione di San Gennaro, nonché dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, alla presenza del parroco del Duomo, monsignor Enzo Papa, il cerimoniere e due delle “parenti” di San Gennaro.
Se si verificherà la liquefazione del sangue sarà comunicato dall’Arcivescovo e da un rappresentante della Federazione, incaricato del consueto sventolio del fazzoletto bianco. La teca, poi, sarà portata sul sagrato della Cattedrale per la benedizione dei cittadini. Infine, sarà riportata sull’altare maggiore per la benedizione finale.