In linea con il decreto del Consiglio dei Ministri del 22 aprile 2021, riapre giovedì 29 aprile il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa. Infatti, nelle attività consentite in questa nuova fase dell’emergenza sanitaria, rientra anche la riapertura dei musei. Proprio per questo, la Campania già si sta organizzando per poter offrire al pubblico visite guidate in tutti i musei della regione.

I visitatori potranno visitare il museo osservando le misure precauzionali previste dalle norme anti-covid e, per la riorganizzazione delle attività, il sito del museo rispetterà giorni e orari diversi. Dal lunedì al mercoledì sarà possibile solo su prenotazione, giovedì dalle 14:00 alle 20:00 e venerdì dalle 9:00 alle 16:30. Mentre sabato, domenica e nei festivi, dalle 9:30 alle 19:30.

Il prezzo vede una tariffa unica e ridotta di soli 3 euro, mentre 5 euro nel caso si volesse usufruire anche della visita guidata. Per informazioni e prenotazioni è possibile telefonare allo 081.47.2003, oppure inviare una mail a museopietrarsa@fondazionefs.it.

Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa: cosa offre

In questo luogo nasce la storia delle ferrovie italiane. Il 3 ottobre 1839 nel Regno delle Due Sicilie veniva inaugurata la prima strada ferrata d’Italia. Era lunga 7.411 metri e congiungeva Napoli a Portici. La visita del museo consente di effettuare un suggestivo viaggio nel tempo dal 1839, anno di inaugurazione della prima linea ferroviaria italiana, fino a giungere a tempi più recenti.

Inoltre, il modo migliore per raggiungere il museo è con il treno. Si può arrivare con treni metropolitani e regionali della linea Napoli‐Salerno, fermata Pietrarsa‐San Giorgio a Cremano. Ma anche con il treno storico “Pietrarsa Express“, che parte dal centro di Napoli ed arriva proprio a Pietrarsa.