Napoli dà il via al Maggio dei Monumenti. Dopo più di un anno pieno di restrizioni e chiusure, la città partenopea decide di ripartire da uno degli eventi clou: il Maggio dei Monumenti.”Gettasti le lenzuola, apristi le finestre, ci riempimmo di stelle” con questi versi del poeta greco Ghinnis Ritsos, che oggi ci appaiono più attuali che mai, l’assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli ha invitato il mondo dell’arte, della cultura e i cittadini tutti a celebrare il Maggio dei Monumenti. Quest’anno sarà la XXVII edizione di una delle iniziative culturali più attese dalla città di Napoli, ma soprattutto dai turisti.
Tuttavia, come è noto, i tempi in cui oggi ci troviamo a vivere sono mutati, in quanto la pandemia ha messo a dura prova la socialità. Ma il Comune di Napoli ha duramente lavorato affinché anche quest’anno il Maggio dei Monumenti fosse realizzato, riuscendoci. L’iniziativa è stata infatti modulata nel rispetto delle normative anticovid: “tutto è mutato in questi mesi di pandemia ma non l’urgenza di vivere la città e il suo immenso patrimonio storico artistico materiale e immateriale, cura, ancor di più ora, per gli occhi, per il cuore, per la mente, per l’anima”.
Gli eventi si svolgeranno principalmente all’aperto, complice la storia di Napoli che trasuda tra le sue strade. L’iniziativa vedrà la collaborazione dell’intero mondo della cultura e dell’arte: “Gli eventi si svolgeranno dal 1° maggio, principalmente nei week end e sono il risultato di un lavoro fatto in collaborazione con le guide turistiche, le imprese, le scuole, le associazioni, gli Enti, le case editrici indipendenti, le Fondazioni, gli Istituti di Cultura, i piccoli teatri e spesso anche i singoli artisti che hanno saputo mettersi in gioco proponendo performance e spettacoli, incontri culturali, passeggiate”.
Napoli ha così deciso di ripartire dalla cultura, ma in piena sicurezza.