Il tragico incidente avvenuto lungo la strada che collega Nola a Villa Literno, è costato la vita a Luigi Ibello, il camionista coinvolto nello schianto e morto a soli 38 anni.
Fin da subito l’impatto tra l’autocisterna e il furgone, sfociato in un grave incendio, aveva rivelato un bilancio drammatico con due feriti e un disperso. Di quel terzo uomo inizialmente era stato trovato soltanto un piede mozzato e poco dopo è stato rinvenuto il corpo senza vita di Luigi.
La morte prematura ed improvvisa del giovane ha sconvolto l’intera comunità e gettato nello sconforto i suoi familiari. Diversi i messaggi di cordoglio per la scomparsa del 38enne che lascia una moglie e tre bambini nati dal loro matrimonio.
Un uomo dedito al lavoro e alla famiglia, così come lo ricorda sua cugina Giovanna: “Un altro pezzo del mio cuore oggi è volato in cielo. Sto ancora stordita e incredula. Scrivo e mi chiedo se è solo un brutto incubo averti perso così all’improvviso”.
“Da bambini eravamo complici nei guai e da adulti non abbiamo mai smesso di prenderci in giro, di condividere tante chiacchiere ma soprattutto di volerci tanto bene. Hai sempre amato il tuo lavoro, non riposavi mai ma quando avevi tempo mi chiamavi per raccontarmi le novità o, se eri arrabbiato, per sfogarti un po’. Ecco questo mi mancherà tantissimo”.
“A causa della pandemia non ci siamo visti ogni volta che avremmo voluto ma ora non c’è più tempo. Questo è un dolore al cuore troppo atroce da sopportare e so che con il tempo la tua assenza sarà ancora più dolorosa . Da lassù proteggi zia e soprattutto Valeria che tanto hai amato. Ora ancora di più ha bisogno di te per avere la forza di crescere i vostri tre meravigliosi figli”.