Il Green Pass introdotto dal Governo nazionale per consentire la libera circolazione all’interno del territorio nazionale sarà a pagamento. A confermarlo all’Agi è Roberto Carlo Rossi, Presidente dell’Ordine dei Medici di Milano.

Il Green Pass sarà a pagamento

La certificazione dovrebbe essere rilasciata dal proprio medico di medicina generale dietro compenso, non rientrando nell’elenco delle prestazioni convenzionate che vengono definite nell’accordo collettivo nazionale. Il dott. Rossi ha spiegato che già in molti stanno provvedendo a richiederlo: “Ma quando gli viene detto che è a pagamento si tirano indietro. Non dimentichiamo che i medici di base sono liberi professionisti, non dipendenti del servizio sanitario pubblico”.

Per ottenere il via libera per gli spostamenti tra Regioni anche arancioni o rosse sarà necessario fornirsi del certificato. Quest’ultimo non sarà erogato soltanto a coloro che hanno completato il ciclo vaccinale ma anche a chi certifica l’avvenuta guarigione dal covid o la negatività di un tampone effettuato nelle 48 ore che precedono lo spostamento.

Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, aveva annunciato che il pass sarà pienamente attivo già a partire dalla metà di maggio. Nel mese di giugno, invece, sarà operativo il pass europeo che attiverà nuovamente la mobilità all’interno dei Paesi membri dell’Unione Europea.

Un modo per consentire maggiori flessibilità ai cittadini e, soprattutto, attivare nuovamente i flussi turistici che rappresentano gran parte dell’economia nazionale. Intanto, in Campania la card vaccinale è già stata distribuita ai cittadini che hanno effettuato entrambe le dosi del vaccino. Anche quest’ultima consentirà ai vaccinati di usufruire di agevolazioni e servizi aggiuntivi.