Ancora una volta, l’Astraday stupisce. Secondo i dati forniti dall’Asl di Caserta, sono state inoculate 6.755 dosi ai volontari, per la maggior parte giovani. L’esperimento Astraday continua e continuerà, probabilmente. I ragazzi, dai 18 anni in su, hanno colto al volo l’occasione offerta dalla Asl di Caserta.
In numerosissimi sono arrivati alla Caserma Bersaglieri Garibaldi. Su base volontaria, l’ente ha messo a disposizione di tutti il siero Astrazeneca. Dalle 6 di mattina, l’Open day avrebbe dovuto concludersi alle 16:30, ma è proseguito ben oltre: la durata totale è stata di 41 ore.
Grande l’entusiasmo tra i giovani: in molti hanno atteso a lungo, ma il giorno di apertura è stato prolungato proprio per riuscire a vaccinare tutti i presenti. L’età media dei vaccinati durante l’Astraday è di 29 anni.
“Andava effettuata la prenotazione sulla piattaforma e bisognava attendere l’sms per ricevere il proprio orario“, ha spiegato a Vesuviolive un ragazzo che ha partecipato all’Astraday. Il tutto è apparso molto organizzato: “C‘è stato il massimo rispetto degli orari e degli appuntamenti dati“.
“Il carabiniere all’esterno della caserma aveva un tablet per verificare l’effettiva presenza in database. Poi hanno scansionato la mia tessera sanitaria. Successivamente sono passati alla mia anamnesi, utile a stabilire il tempo da rimanere in osservazione dopo l’inoculazione della dose.
Fatto il vaccino e passato questo tempo, mi hanno consegnato il certificato di avvenuta vaccinazione e con l’appuntamento per la seconda dose. Sono stati efficientissimi“. Alla nostra domanda sull’effettiva età media, l’intervistato ci ha risposto che le persone erano tutte molto giovani.
Un grande passo, insomma, per questa campagna vaccinale che in Campania prosegue spedita. A parte qualche intoppo per la mancanza di dosi, il presidente Vincenzo De Luca è fiero degli sforzi compiuti dalla Regione. Al momento, in totale, le persone con 1 dose sono oltre 1.621.692, con 612.578 che hanno ricevuto anche la seconda dose.