Legato con dei pesi e fatto annegare nel fiume Volturno. Questa la tragica fine di un povero cane che è stato trovato senza vita dai vigili del Fuoco. Alcuni passanti infatti avevano chiamato il 115 vedendo l’animale sotto al pelo d’acqua senza riuscire a risalire per prendere ossigeno. Sul posto è quindi immediatamente arrivata una squadra del Comando provinciale di Caserta composta da esperti in tecniche S.A.F. (Speleo Alpino Fluviali) che è intervenuta per cercare di salvare il cucciolo.
Il cane era bloccato nel fiume Volturno vicino ad uno dei pilastri del ponte romano e quindi difficilmente raggiungibile. I Vigili del Fuoco hanno installato un paranco (una macchina per sollevare pesi) che ha permesso ai soccorritori di calarsi giù con un gommone e arrivare all’animale. Ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. Il cane era già morto e forse si trovava lì già da giorni. Quello che però ha sconvolto i soccorritori è stato notare che il cucciolo aveva legato al collo con una fune dei pesi da palestra. Un gesto voluto quindi, qualcuno voleva far annegare il povero cane in questo modo. Magari una sfida ripresa con il cellulare e poi condivisa con gli amici. L’animale è stato affidato al personale dell’Asl per le operazioni di loro competenza e per vedere se aveva un microchip.
Non è purtroppo l’unico episodio di violenza contro i nostri amici a quattro zampe. A marzo, un uomo aveva preso a fucilate un cane e lo aveva lasciato morire.