“C’è un pacco di 4.300 euro per suo figlio”: arrestato giovane che truffava anziani
Mag 28, 2021 - Redazione
Truffa anziani. Nel pomeriggio del 24 maggio 2021, i militari della Sezione Operativa del Reparto Territoriale Carabinieri di Mondragone, a seguito di prolungata ed intensa attività di osservazione, controllo e pedinamento, procedevano all’arresto in flagranza di reato nei confronti di un soggetto, M.P., classe 2000, residente a Napoli, per il reato di tentata truffa aggravata dall’aver approfittato di circostanze di persona che, con riferimento all’età erano tali da ostacolare la sua privata difesa.
La truffa dell’anziano
In particolare, il servizio traeva origine nel primo pomeriggio allorquando un’anziana donna veniva contattata telefonicamente da soggetti presentatisi quali sedicenti dipendenti dell’Agenzia delle Entrate. Gli stessi le comunicavano che, in relazione ad un acquisto effettuato dal figlio, era sorta una controversia ed al fine di evitare gravi conseguenze per il familiare era pertanto necessario provvedere al pagamento di una ingente somma di euro 4.300 nelle mani di un corriere che sarebbe giunto presso la sua abitazione e che avrebbe garantito la successiva consegna del plico.
I truffatori, restando in costante contatto telefonico con la vittima per circa due ore, la invitavano a reperire la somma di denaro richiesta o, in alternativa, monili in oro presenti in casa per egual valore. La vicenda giungeva a conclusione quando, presso l’abitazione dell’anziana giungeva il finto corriere incaricato di riscuotere la somma richiesta, il cui arrivo era stato anticipato pochi istanti prima al telefono dal sedicente dipendente dell’Agenzia delle Entrate.
L’arresto
Una volta che il soggetto si accingeva ad entrare in casa, veniva tempestivamente bloccato e tratto in arresto dai Carabinieri. All’esito dell’udienza celebrata nella mattinata odierna, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, condividendo appieno l’impianto accusatorio di questa Procura, convalidava l’arresto ed applicava la misura cautelare.