Torre del Greco, encomio a due giovani volontarie: soccorsero un’anziana svenuta
Giu 02, 2021 - Martina Di Fraia
Torre del Greco – Questa mattina, giorno della Festa della Repubblica, presso il Palazzo Baronale si è svolta la cerimonia di consegna degli encomi a due volontarie di protezione civile dell’Associazione “Torre Vesuvio Pro Natura”, Antonella Iodice e Noemi Pizzimenti, e al Presidente Paolo Belfiore.
Le due giovani volontarie di Torre del Greco, infatti, sono impegnate dallo scorso 6 marzo per conto dell’Associazione in attività di servizio volontario e quotidiano presso la sede del Punto di Vaccinazione Territoriale anti COVID- 19 “SS.Trinità”. Il loro compito è indirizzare e disciplinare i flussi di cittadini per le operazioni di somministrazione vaccinale.
Le due volontarie inoltre hanno operato, un pronto intervento lo scorso 27 maggio, a favore di un’anziana signora che era svenuta riportando lussazioni alla spalla. Notando la situazione di evidente necessità, le due ragazze sono intervenute con determinazione soccorrendo la donna e allertando il 118 e la Polizia locale.
A consegnare i riconoscimenti alle due volontarie è stato il sindaco di Torre del Greco, Giovanni Palomba, in una cerimonia che si è svola nel pieno rispetto della normativa e dei protocolli di contenimento e contrasto al COVID-19. Queste le parole del primo cittadino:
“Desidero esprimere un vivo apprezzamento alle nostre giovani concittadine e all’intera Ass.ne ‘Torre Vesuvio Pro Natura’, nonché, al Presidente Paolo Belfiore per l’importante ed instancabile contributo che nella quotidianità e nel silenzio mettono in essere al servizio della città e dei cittadini.
L’efficienza del nostro punto di vaccinazione territoriale, tra i primi attivati nell’intero vesuviano, è stata resa possibile anche grazie ad un lavoro di sinergia con i volontari che, da mesi ormai, provvedono incessantemente a favorire e orientare la gestione dei cittadini in attesa del vaccino. Un servizio a beneficio della comunità, in un momento storico epocale, di piena crisi sanitaria”.