Maturità 2014: ecco i dati sui voti. Il Sud meglio del Nord

I promossi alla “Maturità 2014” sono stati in leggero aumento rispetto allo scorso anno, passando dal 99,1% del 2013 al 99,2% nel 2014. A riferire questi dati è stato il Ministero dell’Istruzione che da anche un altro dato relativo agli esami di terza media, in questo caso i promossi sono stati ancora di più, ben il 99,7% dei candidati.

Oltre alle promozioni sono aumentati anche i voti, insomma gli studenti non solo hanno evitato la bocciatura, ma hanno anche conquistato il diploma con voti più alti rispetto ai maturandi degli scorsi anni, esattamente con una percentuale di voti sopra l’80. Sempre secondo i dati i più secchioni sono quelli dei licei, mentre i voti più bassi si registrano per gli studenti degli istituti tecnici e professionali. I voti più alti si sono registrati al Sud, in particolare in Puglia (700 i 100 e lode) seguita dalla Campania (408) poi la Sicilia (356) e poi il Lazio (348). Un podio sostanzialmente invariato rispetto allo scorso anno.

Cala quindi complessivamente la percentuale di bocciati che continua però a concentrarsi sul primo anno delle superiori. Sempre da quanto emerso dai dati si promuove di più ai licei (72,7%) rispetto agli istituti tecnici (57,9%) o professionali (55,5%), e la percentuale più alta di bocciato si registra in Sardegna con il 14,7% seguita dalla Campania 11,5% e dalla Sicilia con l’11%.

Questi dati comunque non sono definitivi e si riferiscono al 95% dei candidati all’esame di stato del primo e secondo ciclo, al 92% degli scrutinati nelle scuole secondarie superiori e 91% del primo grado relativi alla data del 28 luglio, il quadro completo pubblicato in appositi “Focus” nel mese di ottobre.