La comunità di Nocera piange Seid Visin, giovane 20enne di origini etiope ma residente in Campania, ritrovato morto presso la sua abitazione. Promessa del mondo del calcio, aveva giocato nelle giovanili del Milan e del Benevento.
Stando a quanto apprende ‘Il Corriere della Sera’, Seid era solo un bambino quando è stato adottato da una coppia di Nocera Inferiore, città in cui ha vissuto facendosi amare ed apprezzare non solo per il suo talento sportivo. Per avviare il suo percorso calcistico si era trasferito per un breve periodo a Milano ma nel 2016 l’amore per la sua terra d’adozione lo aveva spinto a tornare e gareggiare col Benevento.
Poco dopo, Seid aveva deciso di abbandonare il calcio professionistico per dedicarsi allo studio e dilettandosi in una squadra di calcio a 5, l’Atletico Vitalica. Durante la sua esperienza rossonera aveva condiviso la camera al ritiro col portiere milanista Gianluigi Donnarumma.
La notizia della sua morte ha sconvolto il mondo del calcio e non solo. Lo stesso club del Milan, tramite Twitter, ha annunciato: “Non ci sono parole giuste per dire addio a un ragazzo di 20 anni. I nostri pensieri vanno a Seid Visin, alla sua famiglia e chi gli voleva bene”.
Anche l’Atletico Vitalica ha affidato ai social il ricordo del ragazzo scomparso prematuramente: “Il tuo sorriso, il tuo indiscusso talento, la tua naturale e straordinaria predisposizione a dare del ‘tu’ alla palla restano impressi nella nostra mente. Nel cuore porteremo per sempre la tua discrezione e la refrattarietà a vedere il calcio come fonte di guadagno”.
“Decubertiano nell’animo, hai fatto della partecipazione l’unica vera vittoria ricercata e la compagnia l’unico compenso di cui avevi bisogno. Oggi vai via come sei arrivato: lasciandoci attoniti, senza parole. Sei e resterai nella storia di ciascuno di noi, perché eterni sono i legami di chi vuol bene senza chiedere nulla in cambio. Lanciamo idealmente un pallone al cielo, se non torna indietro sappiamo chi ce lo avrà nascosto ancora una volta. A-Dio Seid, talento enorme dal cuore fragile”.
Diversi i messaggi sui social dei suoi amici. Qualcuno scrive: “Ti avevo conosciuto a Nocera e subito mi avevi colpito. La tua educazione e i tuoi occhi mi facevano incantare. Mi sarebbe piaciuto averti avuto come fratello minore. Ti spronavo sempre a non mollare mai, ti dicevo ‘devi diventare qualcuno’ ma in cuor mio sapevo che eri come me, giocavi per divertirti. Spero un giorno di giocare insieme a te, fianco a fianco. Ciao Seid ti voglio bene”.
Una morte così improvvisa quanto inaspettata che ha sconvolto l’intera cittadinanza. Soltanto qualche giorno fa, a Poggiomarino un altro giovane ragazzo perdeva la vita, nel corso di una partita organizzata in memoria di suo fratello.