Grandi e piccini da sempre sono appassionati delle costruzioni, un gioco che mette in luce la creatività e l’abilità del costruire qualcosa dal nulla. I “Lego” sono i mattoncini più famosi al mondo e a Caserta, per celebrarli, arriva un museo che racconta la storia del mattoncino colorato.
Grazie alla passione del casertano Giovanni Vaccaro, adulti e bambini potranno tuffarsi in questo mondo emozionante con una visita al museo e la partecipazione ad un’area giochi dedicata. La mostra museo aprirà i battenti sabato mattina 12 giugno. L’inaugurazione ufficiale ci sarà domenica 13 giugno alle ore 18.00
Giovanni e la sua straordinaria collezione, con pezzi che custodisce fin dalla sua infanzia, vi aspettano per farvi passare ore liete e spensierate all’insegna di un giocattolo “quasi eterno” che nell’immaginario collettivo è presente da oltre 60 e non accenna ad “invecchiare”.
Una mostra assolutamente inedita nel panorama degli eventi dedicati ai famosi mattoncini colorati, che sarà allestita nell’ Istituto Salesiano “Sacro Cuore di Maria” in Via Roma, 73 – Caserta.
Il visitatore sarà “preso per mano” e accompagnato in un viaggio storico-cronologico, dalla nascita con i primi oggetti in legno fino ai giorni nostri con i set più iconografici della storia del Brand. Per accedere è obbligatoria la PRENOTAZIONE on – line al sito.
Le visite saranno programmate con accessi scaglionati ogni 10 minuti. Nei due fine settimana 12/13 e 19/20 Giugno l’accesso sarà possibile per l’intera giornata, mentre da Lunedì 14 a Venerdì 18 Giugno il museo sarà aperto solo di pomeriggio.
Le attività presenti sono il Museo, con accesso a gruppi con guida, l’area Giochi con la presenza di volontari e il mercatino di prodotti LEGO nuovi e usati. Il costo del biglietto di ingresso, di valore davvero simbolico, sarà possibile recuperarlo con sconti presso gli esercizi convenzionati, con una sorta di cashback.
Obiettivo della mostra è raccontare alle nuove generazioni, con dovizia di particolari, aneddoti e curiosità, la nascita e l’evoluzione di uno dei giocattoli più famosi al mondo. Mentre per le generazioni più “mature” fare un tuffo nel passato, tra ricordi di vita con fratelli e sorelle e/o genitori e nonni, a giocare in casa su un tappeto con a disposizione solo un fustino di detersivo colmo di mattoncini con pochi colori e pezzi assortiti.