Una bella storia arriva dal Sud Italia, precisamente da Bari, dove la Cooperativa sociale Semi di Vita ha sconfitto anche la criminalità. I ragazzi che gestiscono l’attività, in terreni confiscati alle mafie, avevano da poco acquistato un trattore nuovo quando, dopo pochi giorni, glielo hanno rubato.
Potevano abbattersi, mollare la presa dopo 10 lunghi faticosi anni in cui hanno cercato di portare avanti progetti di inclusione e agricoltura biologica. Non perdendosi d’animo hanno iniziato una raccolta fondi per comprarne uno nuovo, perché alle persone per bene non basta un colpo per spezzarsi.
E sono 2 le belle storie legate a quel brutto episodio di furto. Oltre alla raccolta fondi, che continua ad andare a gonfie vele, – fino ad ora raccolti più di 31mila euro – un aiuto è arrivato anche da una grande azienda agricola. La multinazionale di Treviglio SDF, ha deciso di fornire un trattore in comodato gratuito per 3 mesi ai soci della cooperativa Semi di Vita.
Nel frattempo dunque che la raccolta fondi volga al termine – mancano ancora poche migliaia di euro al traguardo dei 35mila – i ragazzi avranno a disposizione questo trattore per non perdere il lavoro di un anno intero e continuare a programmare il futuro.
Uno dei soci, su una diretta Facebook di pochi giorni fa, ha detto: “Non mi sarei mai aspettato una cifra e una solidarietà del genere, credevo di arrivare massimo a 10mila euro“. Una bella storia a lieto fine insomma che dimostra la grandezza e la bellezza della generosità verso il prossimo che in un modo o nell’altro ripaga sempre.