Negli ultimi giorni, la Sicilia ha fatto registrare il maggior numero di casi covid. Preoccupa la variante indiana, che secondo il Giornale di Sicilia, sarebbe arrivata anche sull’isola. Sono stati infatti trovati positivi a questa mutazione del virus (chiamata delta) dieci migranti provenienti dal Bangladesh che hanno raggiunto Lampedusa e le coste della Sicilia seguendo la rotta libica.
Le loro condizioni di salute sono buone e sono stati posti in isolamento su una nave quarantena. I casi sono stati registrati a fine mese di maggio ma soltanto in questi giorni sono arrivati i risultati del sequenziamento che ha confermato la presenza della variante delta. Con l’arrivo dell’estate, aumentano anche gli sbarchi sull’isola e ciò rende più difficile individuare i migranti e sottoporli a tampone. Persone che va sempre ricordato scappano da situazioni di vita disagiate e dalla guerra, cercando fortuna nel nostro paese. A questa notizia, immancabili sono arrivati i commenti della Lega, da sempre ostile agli sbarchi nel nostro paese.
Sui 10 migranti positivi alla variante delta, si è espresso Igor Gelarda, responsabile dipartimenti della Lega in Sicilia all’Adnkronos:
“L’arrivo della variante Delta attraverso gli immigrati a Lampedusa è semplicemente scandaloso. Si tratta della cronaca di un disastro annunciato. Gli inglesi stanno pagando le conseguenze di questa variante che è capace di bucare più facilmente i vaccini. Si tratta di un rischio sanitario gravissimo. La paura è che il conto lo pagheremo il prossimo autunno quando potremmo vedere vanificate le nostre speranze di un ritorno alla normalità perché c’è qualcuno che ha scambiato la Sicilia come l’hotspot dell’Europa“.
Ma i casi di variante delta circolano nel nostro paese anche a causa delle frontiere aperte e dei viaggi di piacere degli italiani in altre nazioni.