Il caffè, bevanda per eccellenza dei napoletani, potrebbe giocare un ruolo fondamentale nel creare una sorta di protezione contro il melanoma. Uno studio, pubblicato sulla rivista internazionale ‘Molecules’, infatti, illustra gli effetti benefici della caffeina contro i tumori della pelle.
La ricerca, condotta dai ricercatori dell’ISS in collaborazione con alcuni centri e università italiane, si è posta l’obiettivo di indagare gli effetti della caffeina, in relazione alle patologie oncologiche, giungendo conclusioni incoraggianti.
Attraverso esperimenti condotti in silico e in vitro, gli studiosi hanno rilevato che la caffeina agisce positivamente su una particolare proteina chiamata tirosinasi. Quest’ultima ha una funzione chiave nella sintesi della melanina, svolgendo un’importante funzione protettiva per la pelle oltre che di immunomodulazione.
Agendo su di essa, la caffeina si attesta come responsabile di un aumento della produzione di melanina. Ne consegue un evidente effetto protettivo contro la crescita delle cellule di melanoma umano.
L’analisi si è basata su particolari modelli cellulari definiti ‘melanoma initiating cell’ che si caratterizzano per la capacità di conferire resistenza ai farmaci e la recidiva di un tumore. La caffeina, come dimostrato dai ricercatori, agisce anche su questo versante riducendo significativamente la crescita di queste cellule. Dunque, le conclusioni dello studio italiano potrebbero contribuire ad avviare nuovi percorsi di prevenzione e terapia contro i tumori maligni come il melanoma cutaneo.