Ultime Notizie

Assegnati a Napoli gli Europei 2024 di ginnastica artistica: “Una delle città più belle e ospitali del Pianeta”

Ancora una volta, la città di Napoli è stata scelta come meta del grande sport. Dopo le Universiadi, i campionati italiani di scherma e l’International Swimming League (che vedrà le ultime gare di Federica Pellegrini prima del ritiro), nel 2024 si terranno i campionati d’Europa 2024 di Ginnastica Artistica. Il torneo, che vedrà gareggiare sia uomini che donne, varrà come qualificazione per i Giochi Olimpici di Parigi.

Soddisfazione è espressa dalla Regione Campania in una nota:

Dopo Roma 1981 e la terza competizione individuale di Milano 2009, gli Europei di Artistica tornano in Italia, presso il PalaVesuvio di Ponticelli, già sede nel 2019 per le gare ginniche delle Universiadi. Proprio il successo della competizione universitaria sotto il profilo organizzativo e la ristrutturazione di 60 impianti (tra cui il PalaVesuvio), realizzati dalla Regione Campania, sono stati determinanti per questa scelta. Le competizioni dovrebbero svolgersi dal 24 al 28 aprile per gli uomini e dal 1° al 5 maggio 2024 per le donne (le date sono ancora al vaglio della federazione internazionale). Dopo la Swimming League che dal 26 al 30 settembre 2021 ha scelto la Piscina Scandone per svolgere le gare di nuoto, un’altra competizione internazionale arriva a Napoli, grazie agli investimenti della Regione Campania“.

In un comunicato, Federginnastica spiega:

L’esperienza acquisita nei mesi scorsi con “l’autunno e la primavera napoletana della ginnastica”, una serie di appuntamenti nazionali di vertice, coordinati per conto del Presidente federale dal suo vice, il prof. Rosario Pitton, ha portato alla consapevolezza di poter ospitare una competizione di livello internazionale.

Il Vecchio Continente si ritroverà, dunque, in una delle città più belle e ospitali del pianeta, dal 24 al 28 aprile per gli uomini e dal 1° al 5 maggio 2024 per le donne (le date sono ancora al vaglio della federazione internazionale), stretto nell’abbraccio simbolico, ci auguriamo in una dimensione post Covid, del suggestivo golfo partenopeo“.