Il coprifuoco è ormai un ricordo lontano ma per molte persone questa limitazione non è mai esistita. L’arroganza con cui certe persone hanno sfidato i controlli organizzando feste e facendosi riprendere e postando i video sui social è sotto gli occhi di tutti.
Alcune hanno popolato le strade del “Rione Toiano” di Pozzuoli per festeggiare comunioni e compleanni, organizzando concerti e invitando cantanti neomelodici, in barba a ogni precauzione. Scene provocatoriamente senza alcun ritegno nei confronti delle norme anti contagio ancora vigenti.
È per questo che i carabinieri della stazione di Pozzuoli, analizzando le immagini registrate nei vari video amatoriali postati in rete e raccogliendo le testimonianze di alcuni presenti, hanno sanzionato per violazione della normativa anti contagio 3 noti cantanti neomelodici. Per l’unica donna dell’elenco, una 41enne già nota alle forze dell’ordine, nota “influencer” e “tiktoker”di Napoli, è scattata anche una denuncia penale. Non ha ottemperato all’invito di presentazione notificato dai carabinieri della stazione di Pozzuoli.
Tutti gli organizzatori delle feste abusive organizzate a Pozzuoli sono stati sanzionati ai sensi del TULPS perché sprovvisti delle prescritte autorizzazioni. Dodici le sanzioni anti contagio notificate ad altrettanti soggetti che hanno partecipato alle manifestazioni. Continuano le verifiche mirate ad identificare la restante parte dei “festaioli”.
Questa “retata” è solo l’ultima di una lunga serie negli ultimi mesi, volte a scovare tutti quelli che non rispettavano le leggi. Solamente una settimana fa i Carabinieri avevano fermato una festa ai Quartieri Spagnoli dove era presente anche un cantante neomelodico.