Prosegue la campagna di vaccinazione nelle farmacie di Napoli. Da stamane in circa 50 farmacie del territorio dell’Asl Napoli 1 Centro si parte con la somministrazione del vaccino Pfizer. Le farmacie aderenti, infatti, garantiranno sia la prima dose che il necessario richiamo che va fatto tra i 21 ed i 40 giorni successivi.
Le farmacie seguiranno le stesse regole degli hub vaccinali e, quindi, potranno essere vaccinati tutti i cittadini dai 12 anni in su: basta recarsi in una delle farmacie aderenti con carta d’identità e tessera sanitaria in corso di validità. Per i minorenni, ovviamente, è necessario il consenso dei genitori. La farmacia calendarizzerà gli appuntamenti per la somministrazione in modo tale da poter effettuare 6 inoculazioni, tante quante sono le dosi contenute in ogni singolo flacone. Contestualmente continua in oltre 100 farmacie di Napoli e provincia la somministrazione del vaccino Johnson&Johnson ai cittadini con più di 60 anni.
“Ripartiamo con 48 farmacie a Napoli – spiega Riccardo Maria Iorio, Presidente di Federfarma Napoli – ritardando la macchina organizzativa sul vaccino Pfizer e la necessità di somministrare anche il richiamo entro 40 giorni dalla prima dose. Sono certo che la fiducia che i cittadini ripongono nel proprio farmacista farà da sprono per tutte quelle persone indecise, distratte o che non hanno potuto presentarsi agli hub vaccinali”.
“Siamo ottimisti – prosegue Iorio – di riuscire a convincere anche molti cittadini over 60 ai quali poter somministrare il vaccino J&J ancora giacente in molte farmacie. Facciamo nostro il motto del Direttore Ciro Verdoliva di non lasciare inutilizzata neanche una dose di vaccino; ringrazio lui che personalmente ha visitato i punti vaccinali allestiti da diverse farmacie e la dirigente del servizio farmaceutico dell’Asl Napoli 1 Centro, Simona Creazzola, che ha voluto incontrare i farmacisti per spiegare loro il meccanismo organizzativo degli hub vaccinali quali diventano a tutti gli effetti le nostre farmacie”.
Dopo la partenza con questo primo gruppo di farmacie a Napoli città, già la settimana prossima potrebbe implementarsi il numero di farmacie anche in provincia. “Stiamo definendo un accordo con i dirigenti del servizio farmaceutico delle altre Asl napoletane – precisa Iorio – tutto dipenderà dalla disponibilità di vaccini. Le farmacie napoletane sono pronte e disponibili non soltanto adesso ma anche e soprattutto a settembre quando potrebbero consentire una più serena dismissione degli hub predisposti, potendo contare sulla capillare rete che abbiamo sul territorio allorquando, come tutto fa presagire, si dovranno inoculare le terze dosi”.