Tutto pronto per il Napoli Pride 2021 che si terrà domani, sabato 3 luglio, a partire dalle 17.00 in piazza Dante. Numerosi gli artisti presenti che festeggeranno quindi l’amore in tutte le sue forme.
Per il Napoli Pride 2021, il direttore artistico dell’evento, Diego di Flora (ritornato a coprire questo ruolo dopo 9 anni) annuncia la presenza di Arisa come madrina: “Rappresenta la parte semplice ma anche quella estrosa della comunità”.
Reduce dallo scorso Sanremo 2021 e dopo coach ad Amici, la cantante è stata scelta perché:
“Rappresenta in pieno questo Pride – afferma Di Flora – è un insieme di arti, musica, spettacolo. E’una donna intelligente ma soprattutto sensibile. E poi da un punto di vista puramente d’immagine, è eclettica. E in un Pride non si può scegliere la semplicità ma bisogna puntare su chi rappresenti tutti, la parte semplice ma anche quella estrosa”.
Che i rapporti tra la cantante e la città partenopea fossero più che buoni si è evinto grazie al singolo ” Ortica” pubblicato lo scorso aprile, una dichiarazione d’amore per la città cantato in lingua napoletana.
Gli organizzatori e le organizzatrici che hanno contribuito alla realizzazione di questa manifestazione hanno annunciano che si tratterà di una festa dal palco che coinvolgerà la piazza e la città, e sarà condotta da Francesco Mastandrea e Barbara Petrillo con la regia di Enzo Liguori.
Prenderanno parte oltre ad Arisa, anche le cantanti Paola Turci e Anna Capasso, le showgirl Francesca Pascale e Pamela Prati, il comico Vincenzo De Lucia, l’attrice Maria Mazza e molti altri artisti napoletani come Franco Ricciardi, Emiliana Cantone, Gianluca Capozzi, Tony King e Veronica Simioli.
Nel momento di apertura della cerimonia verrà ricordato, a 25 anni di distanza , il Pride nazionale del 1996, il primo che si tenne al Sud, con interventi del drammaturgo Fortunato Calvino, dell’attore Gino Curcione, di Luca Trapanese, Oriana Lippa e Belatrix. Tra gli interventi politici, importanti quelli di Alessandro Zan e Vladimir Luxuria che saliranno sul palco insieme al Sindaco Luigi de Magistris e all’Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Napoli Francesca Menna.