Variante Delta, si può bloccare con il vaccino Johnson: l’immunità dura 8 mesi
Lug 02, 2021 - Erica Esposito
Successivamente ad una serie di studi, la compagnia farmaceutica Johnson & Johnson ha affermato che il suo relativo vaccino ha un’elevata attività neutralizzante anche contro la variante Delta del coronavirus SARS-CoV-2. Inoltre, pare sia necessaria anche solo una dose del vaccino, proteggendo i cittadini anche dopo otto mesi dall’inoculazione del farmaco.
Gli studi condotti a tal proposito sono due. Nel primo, gli scienziati hanno testato l’attività neutralizzante degli anticorpi di otto partecipanti vaccinati. Dalle analisi è emerso che l’attività anticorpale contro la variante Delta sia persino più efficace di quella dimostrata contro la variante Beta. Nel secondo studio, invece, è stato dimostrato che sia la risposta anticorpale che quella cellulare indotte dal vaccino sono durate almeno otto mesi. Inoltre sono anche specializzate nella caccia e nella distruzione delle cellule già infettate dal patogeno pandemico.
Vaccino Johnson & Johnson: parlano gli esperti
“I dati attuali su otto mesi mostrano che il vaccino COVID-19 a iniezione singola di Johnson & Johnson genera una forte risposta anticorpale neutralizzante che non diminuisce; piuttosto, osserviamo un miglioramento nel tempo. Inoltre, osserviamo una risposta immunitaria cellulare persistente e particolarmente robusta e duratura”. A dichiarare ciò il professor Mathai Mammen, dirigente ricercatore presso Janssen Research & Development, sezione di Johnson & Johnson responsabile della creazione del vaccino.
“Riteniamo che il nostro vaccino offra una protezione duratura contro la COVID-19 e susciti un’attività neutralizzante contro la variante Delta. Ciò si aggiunge al solido corpo di dati clinici che supportano la capacità del nostro vaccino a iniezione singola di proteggere da molteplici varianti di preoccupazione”, ha spiegato invece Paul Stoffels, vicepresidente del comitato esecutivo e direttore scientifico di Johnson&Johnson.