Colpo di arma da fuoco ad Avellino per festeggiare la vittoria dell’Italia contro la Spagna. Come riporta SkyTg24 intorno all’una durante i caroselli di auto per celebrare la Nazionale in finale, qualcuno avrebbe esploso sei colpi di pistola contro una berlina Alfa Romeo grigio metallizzato. Due proiettili che hanno ferito padre e figlio che si trovavano vicino l’auto a festeggiare la vittoria dell’Italia con altre persone.
I due sono stati trasportati d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Moscati di Avellino, ma non sarebbero in pericolo di vita. Sull’accaduto stanno indagando i carabinieri per chiarire se i colpi siano stati esplosi per festeggiare o per approfittare della confusione per compiere un agguato.
Proseguono le indagini.
“Chiediamo che si faccia chiarezza su questa vergognosa faccenda in modo da individuare, denunciare e condannare i criminali che hanno sparato. Questa volta non c’è stato il morto, come nel caso di qualche settimana fa ad Ercolano dove una donna è stata colpita da un proiettile vagante mentre era sul proprio terrazzo, ma non potremo mai dimenticarci di Nicola Sarpa, il 24enne ucciso da un proiettile vagante esploso dalla figlia di un boss per festeggiare il capodanno ai Quartieri Spagnoli nel 2009. Pretendiamo un maggiore controllo sul mercato delle armi da fuoco e sul loro utilizzo, qui non più essere un Far West. La gente perbene va protetta. Ogni occasione è buona per delinquenti e i selvaggi per dare libero sfogo ai loro peggiori istinti selvaggi e criminali”- ha affermato Il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli con il rappresentante territoriale dei Verdi Luigi Tuccia.