La nazionale italiana di calcio domenica sfiderà i padroni di casa dell’Inghilterra per la conquista del titolo europeo. Per le strade delle città l’ansia è già palpabile, così come di ora in ora continua a crescere l’attesa per il match. Gli azzurri non partono favoriti – per il fattore campo – ma ce la metteranno tutta per non far tornare il calcio in patria (o come cantano gli inglesi “It’s coming home”).
La forza dell’Italia nel cammino ad Euro 2020 è stata la coesione del gruppo e il supporto degli italiani, che in ogni città hanno accompagnato e spinto i giocatori verso il successo. Chi non poteva viaggiare ha supportato i propri beniamini da casa, nei bar, nelle piazze – molto spesso incuranti della pandemia in corso.
Proprio per questo motivo il sindaco di Ottaviano, Luca Capasso, ha deciso di non piazzare nessun maxischermo nella piazza della sua città per non creare assembramenti. Certamente, in caso di vittoria, gli assembramenti e i festeggiamenti folli (come successo per la semifinale) ci saranno lo stesso ma lui, ha voluto puntare l’attenzione sull’importanza di rispettare ancora le regole e di vaccinarsi in massa.
“Con la nazionale italiana di calcio stiamo esultando, ci stiamo divertendo. Ma domenica a Ottaviano non ci sarà nessun maxischermo per seguire la finale. Il motivo è semplice: dobbiamo stare ancora attenti. Il covid non è sparito, la variante Delta avanza e dobbiamo gestire questo periodo con prudenza e senza allarmismi. Noi non vogliamo una estate pazza e un autunno da incubo, noi vogliamo tornare alla normalità.
E la normalità passa per i vaccini: spero che tutti i giovani decidano di vaccinarsi, è un atto di responsabilità ed è una strada per tornare alla vita che amiamo tutti. Ottaviano è città dei giovani, è luogo di ritrovo: rendiamola no covid e vacciniamoci tutti“.