Ogni estate sui social impazzano le foto dei Faraglioni. Tantissime infatti sono le barche che decidono di attraccare nella zona di Marina Piccola per godersi il mare cristallino e immortalare una delle zone più caratteristiche. Bene, d’ora in avanti non si potrà più fare.
LEGGI ANCHE: Wanda Nara sbarca a Capri con le figlie
Arriva un’area protetta salva-Capri. È l’idea della giunta capeggiata dal sindaco Marino Lembo che, in attesa dell’istituzione ufficiale del parco marino, ha messo in campo un piano per tutelare e salvaguardare la baia di Marina Piccola, che dai Faraglioni, passando per Torre Saracena e lo Scoglio delle Sirene, arriva fino a Punta di Mulo.
Il documento, approvato in Giunta, è stato predisposto dalla dott.ssa Floriana Di Stefano, esperta ambientale che, su richiesta dell’Amministrazione comunale ed in particolare dell’Assessore Paola Mazzina, ha redatto uno studio per fronteggiare la situazione di sovraffollamento intorno all’Isola di Capri di imbarcazioni e natanti. Infatti, nel corso degli anni, la situazione è progressivamente peggiorata fino a rappresentare un concreto pericolo ambientale.
“L’istituzione dell’Area Marina protetta nell’Isola di Capri” – dichiara l’Assessore Paola Mazzina – “è la missione principale del mio Assessorato su cui ho puntato sin da quando ha preso avvio questa consiliatura. Con i nostri cittadini ho assunto l’impegno di mettere in campo tutte le azioni necessarie per preservare il nostro habitat naturale del mare e delle coste, bene comune che va tutelato con convinzione a garanzia anche e soprattutto delle future generazioni”.