L’Asl Napoli 1 chiamerà al telefono le persone per la prima dose e per farsi spiegare il motivo per cui hanno deciso di non vaccinarsi. Lo annuncia all’Ansa Ciro Verdoliva, direttore generale dell’Asl partenopea.

Asl Napoli 1, prosegue la campagna vaccinale

“Continueremo a inviare gli sms di convocazione – spiega – ma ora vogliamo approfondire le motivazioni che spingono una fetta di cittadinanza a non vaccinarsi. Noi però seguiamo con costanza il nostro obiettivo. Parliamo di persone che hanno fatto l’adesione ma poi non si presentano, un fenomeno che stiamo affrontando in maniera molto forte: solo ieri avevano oltre 400 convocati per la prima dose del vaccino e si sono presentati poche decine. Da lunedì, quindi, metterò quattro dipendenti in un ufficio a chiamare a uno a uno i convocati dei giorni successivi, così capiremo quali sono i loro dubbi, cercheremo di rassicurarli. Io voglio capire come migliorare la nostra performance sulle vaccinazioni, perché abbiamo bisogno di andare avanti per avere l’immunità di gregge a Napoli“.

Nonostante i numerosi appelli resiste una parte di napoletani che non vuole vaccinarsi, anche se negli ultimi giorni c’è stato un aumento grazie anche alle farmacie che somministrano le dosi.

“Siamo arrivati – spiega Verdoliva – a circa 1200 prime dosi al giorno negli ultimi giorni, ma il nostro obiettivo resta 4000-5000“.