La nazionale italiana arriva a Roma per incontrare Sergio Mattarella e Mario Draghi. Dopo essere stati al Quirinale dal Presidente della Repubblica si sono diretti a Palazzo Chigi, dal Presidente del Consiglio. Il bus con i giocatori ha attraversato così varie strade della capitale, venendo accompagnato da una folla immensa di persone: migliaia di tifosi al seguito della squadra, che procedeva sul mezzo scoperto a passo d’uomo scortato dalle forze dell’ordine.
Eloquente è il video pubblicato su Facebook da Roberto Mancini. Il CT lo ha messo sul social accompagnandolo con la scritta “Now the cup is in Rome”, ora la coppa è a Roma.
Saltate, dunque, tutte le regole sul distanziamento sociale e spesso anche l’obbligo di indossare la mascherina in caso di assembramenti. Le autorità stanno tollerando questi comportamenti non da ieri sera, ma da settimane, visto che caroselli si sono verificati praticamente ad ogni vittoria dell’Italia.
Non è ancora chiaro se possano essere considerati comportamenti rischiosi. Da una parte si presume che il venir meno delle regole anti contagio porti all’aumento del loro numero, specialmente a causa della variante Delta, dall’altra ci sono esperti che affermano che, essendo quasi tutti giovani ed all’aria aperta, i rischi sono contenuti. Senza dimenticare quanto successo a Napoli lo scorso anno dopo la vittoria della Coppa Italia, e a Milano quest’anno dopo lo scudetto dell’Inter. In entrambe le occasioni si sono svolti festeggiamenti che, tuttavia, non hanno avuto conseguenze rilevanti sul contenimento della pandemia. Staremo a vedere,