Il Comune di Marano, nel Napoletano, piange la scomparsa di Paolo Di Maro, morto dopo aver contratto il covid nonostante avesse completato il ciclo vaccinale con il farmaco prodotto da AstraZeneca.
Stando a quanto rende noto ‘Il Mattino’, il 72enne aveva ricevuto la seconda dose di AstraZeneca soltanto poche settimane fa. L’uomo, un perito agrario molto conosciuto in città, avrebbe contratto il covid in forma asintomatica, probabilmente ancor prima della somministrazione del richiamo.
Il peggioramento delle sue condizioni avrebbe, poi, reso necessario il ricovero ospedaliero. Dopo diversi giorni trascorsi al nosocomio, il 72enne si è spento, gettando nello sconforto l’intera comunità. Segno del fatto che il covid, nonostante l’allentamento delle misure, rappresenta ancora un serio pericolo per la popolazione. Nonostante il tasso di mortalità e ospedalizzazioni si sia ridotto, risulta necessario mantenere ancora alta la guardia.
Il vaccino, che nella maggioranza dei casi copre dall’infezione e dalle sue forme gravi, continua a rappresentare l’arma vincente contro la pandemia. Tuttavia, la variante Delta, caratterizzata da una maggior trasmissibilità, sembrerebbe non risparmiare nemmeno i vaccinati, rendendo necessario il rispetto rigoroso dei protocolli anti-covid. Per tale ragione già diversi Paesi europei hanno deciso di introdurre nuove restrizioni, soprattutto per evitare che i flussi turistici possano peggiorare ulteriormente la situazione.