La rivista ‘Fortune Italia’ ha inserito nella classifica dei migliori dieci ricercatori italiani, con meno di 40 anni, Carmen Manolio e Concetta Ragone, due talenti del Pascale di Napoli.
‘Fortune Italia’, una delle più autorevoli riviste in grado di misurare il successo di un’azienda, in un momento cruciale segnato dall’emergenza covid, ha deciso di celebrare un gruppo di giovani scienziati che si sono distinti per le attività condotte.
Nell’elenco dei dieci ricercatori di successo individuati un posto speciale spetta alla città di Napoli che, ancora una volta, vede l’Istituto Pascale tra le eccellenze nazionali, grazie al lavoro di Carmen Manolio e Concetta Ragone. Entrambe sono state premiate non solo per l’illustre profilo professionale ma anche per le storie personali.
La Manolio, 23 anni e laureata di primo livello, e la Ragone, 30enne specializzanda, sono le co-autrici di uno studio internazionale, condotta nel laboratorio di Modelli Immunologici Innovativi del Pascale, diretta da Luigi Buonauguro e pubblicata sul ‘Journal for Immunotherapy of Cancer’.
Lo studio definisce per la prima volta in letteratura l’omologia tra antigeni tumorali umani ed antigeni virali evidenziando il fatto che la memoria immunitaria indotta dalle infezioni virali o batteriche, nel corso della vita di ogni singolo individuo, inclusi i batteri presenti nel nostro apparato gastroenterico, può rappresentare una vaccinazione naturale antitumorale.
Grande l’entusiasmo delle ragazze per questo importante riconoscimento: “Ci siamo limitate – dicono – a fare soltanto il nostro lavoro. Questo riconoscimento va a tutto il nostro gruppo e rappresenta un incentivo a continuare su questa linea”.
Una soddisfazione per l’intero Istituto così come conferma il direttore generale Attilio Bianchi: “Sono loro il futuro della nostra ricerca. Complimenti ad entrambe e a tutti quelli che ogni giorno si impegnano con dedizione”.