Covid, allarme dell’Oms: “Forte probabilità di nuove varianti più pericolose”
Lug 15, 2021 - Andrea Favicchio
Da quando il covid è entrate nelle nostre vite sono tante le varianti che abbiamo conosciuto: brasiliana, sudafricana, inglese e ultima, ma non per importanza, quella indiana – o variante delta. A quanto pare non saranno le uniche.
Secondo l’Oms, potrebbe esserci infatti nuove varianti Covid più aggressive e più difficili da controllare. “Nonostante gli sforzi nazionali, regionali e globali, la pandemia non è affatto finita. Continua a evolversi, con 4 varianti di preoccupazione che dominano l’epidemiologia globale“.
La probabilità è molto forte che “nuove varianti di preoccupazione, forse più pericolose e ancora più difficili da controllare“, il monito lanciato dal Comitato di emergenza convocato dall’Organizzazione mondiale della sanità.
All viruses change over time, including SARS-CoV-2, the virus that causes #COVID19.
The Delta variant can spread more easily than other circulating variants between people, leading to more cases, hospitalizations & deaths particularly among individuals not fully vaccinated. pic.twitter.com/t321gUFF8j
— WHO/Europe (@WHO_Europe) July 15, 2021
Nel frattempo la variante Delta sta dilagando sempre più in Europa. Dopo la decisione del governo francese di obbligare al vaccino i sanitari e l’uso del green pass per usufruire di determinati servizi, anche l’Italia sta ragionando sullo stesso obiettivo.
Secondo il Gimbe infatti i contagi sono aumentati del 61,4% in una solo settimana ma, come sottolineano, l’avvento della variante Delta, tuttavia, seppur ‘destinata a divenire prevalente’, non rischia di compromettere la tenuta delle strutture sanitarie.