Burioni: “Nessun vaccino protegge al 100% ma blocca la circolazione del virus”
Lug 16, 2021 - Veronica Ronza
Roberto Burioni, virologo dell’Università San Raffaele di Milano, ha sollecitato la popolazione ad affidarsi ai vaccini chiarendo il fatto che questi non sempre proteggono dall’infezione, ma riescono ugualmente a debellare la circolazione del virus.
Burioni: “I vaccini impediscono la circolazione del virus”
Con l’aumento dei contagi e la diffusione della variante Delta, diversi sono i casi di positività rilevati anche tra i vaccinati, con una sola dose o entrambe. Una situazione prevedibile in quanto risulta noto il fatto che nessun vaccino copre al 100% l’individuo dal virus, soprattutto se si considerano le sue continue mutazioni. Il farmaco, tuttavia, risulta essere particolarmente benefico nel ridurre il tasso di mortalità e le ospedalizzazioni. La curva di ricoveri e decessi, infatti, continua ad essere in calo.
L’aumento dei nuovi positivi tra i vaccinati ha contribuito a scoraggiare quella parte di popolazione ancora riluttante nei confronti della vaccinazione. Di qui l’intervento di Burioni che ha voluto fare chiarezza sulla questione: “Stampatevi in mente un concetto fondamentale in virologia: nessun vaccino protegge il singolo individuo al 100%. Ma se tutti si vaccinano il virus non riesce più a circolare a allora tutti gli individui di quella comunità saranno protetti al 100%. E’ stato così con vaiolo e polio”.
Il vaccino, dunque, secondo gli esperti, resta l’unica arma a disposizione per cercare di tornare al più presto alla vita normale. A tal proposito, proprio Burioni si è mostrato favorevole all’introduzione dell’obbligatorietà: “Se, come pare, la variante Delta ha un R0 tra 8 e 10 bisogna che la politica prenda seriamente e velocemente in considerazione l’obbligo vaccinale per tutti o si rischia grosso. Il virus non è più quello che abbiamo conosciuto, è diventato molto più pericoloso”.