Si teme una nuova esplosione di contagi da covid legata all’aumento dei casi che sta interessando l’isola di Mykonos, in Grecia: attualmente due giovani ventenni, rientrati circa una settimana fa a Napoli, sono ricoverati al Cotugno.
Stando a quanto rende noto ‘Il Mattino’, i ragazzi sono rientrati da Mykonos con febbre e tosse. Nessuno dei due risulta vaccinato, ma al momento non versano in gravi condizioni. Il ricovero è scattato per tenere sotto osservazione il loro quadro clinico.
Il rischio si lega alla probabilità che le operazioni di tracciamento facciano emergere nuovi positivi, come già sta accadendo in altre località. Da Malta alla Spagna, passando per Grecia e Dubai, sono sempre più i turisti italiani costretti a prolungare il loro soggiorno all’Estero a seguito della riscontrata positività al covid. Tra questi anche numerosi giovani residenti in Campania.
“Il timore è che questi ragazzi possano essere il veicolo di infezione per alcuni componenti del cerchio ristretto che hanno più di 60 anni e non sono vaccinati. Questi sono più fragili e suscettibili a forme severe di malattia” – ha spiegato uno specialista del Cotugno.
Intanto la Farnesina è intervenuta lanciando l’allarme sui rischi connessi agli spostamenti ma soprattutto ai viaggi all’Estero: “Si raccomanda di pianificare con massima attenzione ogni aspetto del viaggio, contemplando anche la possibilità di dover trascorrere un periodo aggiuntivo all’estero, nonché di dotarsi di un’assicurazione sanitaria che copra anche i rischi connessi a COVID-19”.
Il Governo italiano, dal suo canto, sta vagliando la possibilità di promuovere un uso esteso del green pass. L’obbligo di mostrare l’attestato per accedere ad alcuni luoghi ed usufruire di diversi servizi, potrebbe entrare in vigore già dal prossimo 26 luglio. A preoccupare l’esecutivo, infatti, è soprattutto la diffusione della variante Delta all’interno del territorio nazionale.