Prevedere i terremoti e le esplosioni vulcaniche è un compito difficile. L’intera Campania è una zona sismica e monitorata quotidianamente. Ora spetta alla prestigiosa rivista scientifica Focus dedicare un post al supervulcano dei Campi Flegrei considerato uno tra i 10 più pericolosi al mondo.
Su Facebook infatti si può leggere la storia e le precedenti eruzioni:
“I Campi Flegrei (nell’immagine, la ricostruzione geologica dell’area) sono un’area della Campania situata a ovest di Napoli e dell’omonimo golfo, nota fin dall’antichità per la sua “vivace” attività vulcanica, caratterizzata da diverse, violente eruzioni da circa 60.000 anni fa in poi. Due imponenti eruzioni di cui abbiamo tracce geologiche avvennero circa 39.000 e 15.000 anni fa, mentre la più recente, di piccola intensità, si è verificata nel 1538 dal monte Nuovo (lago Lucrino, Pozzuoli).
Nel suo insieme la zona è oggi considerata un unico supervulcano, inserito nel catalogo dei 10 vulcani più pericolosi del Pianeta“.
Da anni vige un piano di evacuazione che viene aggiornato costantemente. Ma come spiegato da Focus:
“Per la tipologia di vulcano non è possibile prevedere quando erutterà, neppure con un breve anticipo, ma possiamo supporre che, statisticamente, un’eruzione catastrofica non è imminente e che probabilmente sarebbe comunque preceduta da una serie più o meno lunga di “eruzioni minori”, indizi per passare in allarme rosso“.
Ultimamente la terra ha tremato più volte nei Campi Flegrei. Un’attività sismica che non desta preoccupazione nelle autorità.