Enrico Caruso, torna a suonare il suo pianoforte a Sorrento


Sono passati cento anni dalla morte di Enrico Caruso e torna a suonare il suo pianoforte al Grand Hotel Excelsior Vittoria di Sorrento nella stanza dove alloggiò nel 1921 pochi mesi prima di morire.

Qui Lucio Dalla avrebbe composto invece il suo capolavoro “Caruso” dedicato proprio al grande tenore napoletano. Inoltre il suo pianoforte è stato utilizzato per la “Caruso’s Theme”, tema musicale composto dal duo napoletano KamAak.

La voce è della soprano di fama internazionale di origini irpine Carmen Giannattasio. I KamAak sono formati dalla violinista e compositrice napoletana Stella Manfredi e dal musicista e compositore avellinese Luigi Castiello. Il loro è un tributo per i cento anni dalla morte di Enrico Caruso in accordo con Guido Fiorentino, ceo e proprietario del Grand Hotel Excelsior Vittoria e l’hotel manager Tiziana Laterza.

Il pianoforte ha dentro di sé tutta l’arte universale. È stato un onore poter lavorare su questa nuova composizione, utilizzando il pianoforte che lo stesso Enrico Caruso ha suonato tante volte“, hanno raccontato i KamAak.

Enrico Caruso, nata la casa-museo

Lunedì 2 agosto a Napoli è stata inaugurata la casa museo del tenore allestita nell’abitazione all’Arenaccia che lo vide nascere. Un progetto nato dall’idea di Armando Jossa, Raffaele Reale e Gaetano Bonelli (già direttore del Museo di Napoli-Collezione Bonelli) che condividono il desiderio di omaggiare il più grande dei tenori e il napoletano più famoso al mondo. E’ possibile ammirare testimonianze appartenute al mitico Caruso, quali fotografie, lettere, caricature, dischi, locandine e programmi, un grammofono dei primi anni del ‘900, ed alcuni cimeli, tra gli altri, il suo bastone da passeggio e biancheria in lino recante l’elegante ricamo delle sue iniziali.


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