Restrizioni solo per chi non è vaccinato. Il CTS: “Non chiudiamo a causa di una minoranza”
Ago 09, 2021 - Francesco Pipitone
Se in futuro saranno previste nuove restrizioni, riguarderanno soltanto chi non si è vaccinato. Lo afferma Fabio Ciciliano, dirigente medico della Polizia di Stato e membro del Comitato Tecnico Scientifico (Cts), che in una intervista al Messaggero ha detto: “Nei prossimi mesi, le restrizioni e le chiusure riguarderanno solo chi non avrà il Green Pass. Saranno destinate a coloro che non si sono vaccinati. La stragrande maggioranza degli italiani non capirebbe perché deve continuare a rinunciare alla propria libertà a causa di una minoranza. Non possiamo chiudere di nuovo il Paese”.
In Italia, infatti, secondo i dati del Ministero della Salute aggiornati al 9 agosto, è stato immunizzato già il 63,79 % della popolazione over 12 con ciclo vaccinale completato. In tanti sono in attesa della seconda dose, mentre una minoranza consistente ha deciso di non vaccinarsi. In tal senso il Green Pass potrebbe essere d’aiuto, spera il Governo, anche se alcune scelte – come quello di renderlo obbligatorio anche nei luoghi della cultura o imporre le verifiche agli esercenti – vengono percepite come estremamente odiose.
Restrizioni solo per i non vaccinati
“I controlli sulla certificazione verde – continua Ciciliano – sono a carico dei pubblici ufficiali. Ai ristoratori, invece, viene chiesto di verificare che il pass esibito sia effettivamente di chi lo mostra. Per questo ritengo che sia giusto controllare anche i documenti di identità. Mi auguro una circolare esplicativa del Ministero dell’Interno in questo senso”.
Non solo, per Ciciliano l’obbligo di Green Pass andrebbe esteso il più possibile, anche negli uffici pubblici. Importanti poi i numeri sui ricoveri ed i decessi, che “riguardano coloro che non hanno ricevuto la doppia dose prevista. Con lo strumento del Green Pass, dovremo modulare eventuali interventi di contrasto alla pandemia. Le limitazioni riguarderanno coloro che non si sono vaccinati”.
Sulle manifestazioni no vax
“Tutti hanno il diritto di esprimere il loro parere, ma la loro è una minoranza che ogni giorno diventa sempre più esigua- Il numero dei vaccinati cresce costantemente e i ristoratori che non chiederanno il Green Pass non solo violano la legge, ma perdono frequentatori. Nessuno entrerebbe in una stanza di non vaccinati per rischiare di portare poi a casa il virus”.