L’obbligo del Green Pass già a partire da settembre sarà esteso ad ulteriori attività, rispetto a quelle previste attualmente, e in tale contesto spicca la proposta di Sandra Zampa, responsabile della Salute nel Pd e consigliera del Ministro Roberto Speranza, che si è detta favorevole all’applicazione del provvedimento anche per accedere ai supermercati.
In un’intervista rilasciata a ‘Il Corriere della Sera’, Zampa ha dichiarato: “Bisogna avere il coraggio di dire senza incertezze che nessuna sanzione regge di fronte al rischio di ammalarsi di una malattia che può procurare danni anche a seguito della guarigione. Non riesco a capire per quale motivo chi si vaccina deve correre il pericolo di essere penalizzato dalla presenza di un no-vax”.
I vaccini, a sua detta, rappresentano l’unica arma a disposizione per garantire ampi livelli di sicurezza anche all’interno dei contesti lavorativi e dei luoghi frequentati quotidianamente: “Il numero di contagi aumenta, i ricoveri in ospedale cominciano a risalire e l’80% di pazienti con forme gravi non si erano vaccinati. Cosa c’è da aggiungere? Fosse per me renderei il Green Pass obbligatorio anche per entrare al supermercato se può rappresentare un’ulteriore spinta a convincere gli indecisi a prendere l’appuntamento per le due dosi”.
Attualmente, tuttavia, l’obbligo di Green Pass esteso a negozi e supermercati non è contemplato dal Governo. L’esecutivo, invece, a partire da settembre è intenzionato ad applicare il provvedimento per il personale della scuola e per i trasporti a lunga percorrenza.