In questi giorni ha fatto discutere una nuova iniziativa cinematografica made in Italy che prevede sia un film che una serie tv sulla vita di Raffaele Cutolo, il fondatore nonché boss della Nuova Camorra Organizzata, morto nel febbraio di quest’anno a 79 anni.
Il progetto di creare dei prodotti cinematografici sul boss di Ottaviano è stato annunciato da Iervolino e Lady Bacardi Entertainment S.p.A. “ILBE” con Elisir 27 S.r.l., nuova società di produzione cinematografica ed audiovisiva di Elide Melli.
Proprio sul sito ufficiale ILBE, Andrea Iervolino ha dichiarato: “L’accordo con Elisir nella persona di Elide Melli per la produzione di un progetto che racconta una storia italiana nota in tutto il mondo rafforza la nostra missione di voler realizzare pellicole Made in Italy destinate al mercato internazionale. Questo contraddistingue da sempre il nostro business model e si è dimostrata una strategia vincente sulla quale continueremo a destinare le nostre energie.”.
Anche la famiglia Cutolo sarà parte integrante del progetto in quanto metterà a disposizione tantissimi materiali, soprattutto inediti, sulla vita del boss rimasto in carcere 58 anni fino alla morte, senza mai essersi pentito. Queste preziose testimonianze sono entrate nei diritti dell’Elisir 27 S.r.l., mentre ILBE detiene l’altro 50% della produzione associata.
La discussione polemica nasce proprio sul tema e sul personaggio: preoccupa la spettacolarizzazione della Camorra, come è successo per Gomorra, ma soprattutto i fenomeni di imitazione che ne potrebbero derivare.