Furbetti della ZTL a Napoli: mascherine per coprire le targhe. Durante questo lungo stato pandemico sono stati molti, alcuni anche esilaranti, gli utilizzi alternativi delle mascherine atte a contenere la diffusione del covid-19. Molti, ma non tutti: a Napoli sono stati scoperti vari automobilisti che, al fine di evadere le sanzioni della ZTL, hanno utilizzato le mascherine per coprire le targhe dei propri veicoli.
A denunciare le illegali azioni sono stati sia i carabinieri del Comando Provinciale di Napoli di Via Mario Morgantini, sia il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli ed il conduttore radiofonico de La Radiazza Gianni Simioli.
I carabinieri in un comunicato stampa hanno raccontato nel dettaglio l’accaduto: “Una mascherina chirurgica per coprire la targa dei propri veicoli e attraversare indisturbati la ZTL dell’istmo di Nisida. Questo il bizzarro trucchetto utilizzato da due automobilisti, un 28enne di Mugnano e un 19enne di Giugliano, entrambi già noti alle forze dell’ordine.
La gioia di aver risparmiato diverse centinaia di euro per aver ingannato le telecamere, però, è durata poco: i carabinieri, impegnati in un posto di controllo pochi metri dopo il varco, hanno notato le mascherine, fermato i veicoli e sanzionato i 2 furbetti”.
Pressoché durante le stesse ore si sono verificate le violazioni denunciate da Borrelli e Simioli, rendendo noto analoghi episodi che si sono verificati a Marechiaro. Proprio a tal proposito il consigliere e il conduttore radiofonico hanno dichiarato:
“È una questione della quale ci stiamo già occupando da un po’ di tempo. A Marechiaro, così come in altre Ztl ed aree pedonali della città come quella di Nisida, sta dilagando il fenomeno d’occultamento della targa, a volte coperta con le mascherine anti-covid. Bisogna correre ai ripari e prevedere maggiori controlli ai varchi”.
Poi proseguono: “Qualche settimana fa abbiamo istituito un Osservatorio sulle targhe occultate attraverso il quale i cittadini possono segnalarci tutti quei veicoli le cui targhe vengono coperte, da mascherine o altro, per poter attraversare impunemente i varchi delle Ztl e delle aree pedonali, oppure, ancor peggio, per poter commettere dei crimini. Chiediamo alle forze dell’ordine la massima attenzione e di intervenire in maniera più diretta ed immediata, per identificare chi infrange le regole e/o commette reati”.